Sfiorare Capri ad occhi chiusi Amedeo Bagnasco, www.promediacom.com

Sfiorare Capri ad occhi chiusi di Amedeo Bagnasco

 

Scritto da Amedeo Bagnasco

di Amedeo Bagnasco

Qual’è la strada per raggiungere la bellezza?
Prova a fare un piccolo esercizio: stringi i tuoi pugni ed accostali tra loro. Improvvisamente l’orizzonte della tua percezione si restringerà, tutto ti sembrarà più lontano e comincerai ad avvertire una crescente solitudine.
Quando ricominciai a scrivere di Robert, fotografo cieco in visita a Capri, mi resi conto che un senso in particolare poteva aiutarmi ad immergermi, con rispetto e discrezione, in una realtà che mi sta fortemente a cuore ma che non mi appartiene in prima persona. Tatto e cecità: contatto profondo che poteva rendere possibile un dialogo tra me ed i personaggi del mio libro. Se sfiori con le mani una tastiera per scrivere, se accarezzi il volto di tuo figlio per avvertirne i pensieri più nascosti, se tocchi leggermente una roccia per conoscerne la forza, se ti immergi nel mare azzurro per avvertirne tutta la sua magia: ogni volta le mani saranno le protagoniste.

Le mani, oltre a scrivere, disegnano relazioni e costruiscono ponti… Quando Anastasia, ragazza cieca di 12 anni, mi ha stretto le mani poche settimane fa, ho toccato per un attimo la bellezza della sua vita. Lei continuava a sorridermi, a dirmi che era fortunatissima a conoscere dal vivo l’autore di un libro che aveva ascoltato e riascoltato più volte (ndr. “La scatola dei segreti – Anacapri nei tuoi occhi”), ed io mi sentivo sempre più piccolo di fronte alla grandezza di quella piccola grande donna. Mi sento onorato nel dire che, mio malgrado, ho traghettato i sogni di Anastasia verso la mia isola. Le ho descritto qualcosa che potrà sempre sperimentare in prima persona: Capri ha una bellezza che ama essere sfiorata, respirata, ascoltata, sussurrata a noi come ad Anastasia.

C’è una grande similitudine tra Anastasia e Capri: entrambe brillano di luce propria. Una luce che non osa abbandonarti, che continua a girarti intorno anche se sembra averti girato le spalle. La cecità ed ogni disabilità visiva non fanno paura se vissuti fianco a fianco con chi ritiene di un possedere un senso in più, ma in realtà rischia di vivere lontano dal suo “fratello luminoso”. In questo anno ho stretto le mani di Mario, Linda, Adoriano, Gigliola, Luisa, Matteo, Mimmo, Francesca, Luca, Gaetano, Orazio, Andrea, Vincenzo, Enrico, Maria, e tante altre persone che ogni volta hanno riversato in me una luce nuova, fatta di amicizia, intuizione, gioia, reciproco sostegno.

La pagina più bella, che avrei potuto inserire nel mio secondo libro Sfiora Capri ad occhi chiusi”, non riesco proprio a scriverla. Mi mancano le parole, forse non esistono, perché sarebbe come descrivere la luce, catturare in poche lettere la sua bellezza. Le parole che conserverò di un luminoso pomeriggio di fine Ottobre saranno: “Grazie per avermi insegnato a fotografare, perchè potrò conservare meglio i miei ricordi”. Le ha pronunciate Anastasia che, insieme ad altri dieci bambini e bambine cieche ed ipovedenti, ha svolto un corso estivo di fotografia, barca a vela ed equitazione, grazie alla generosità dei lettori de  “La scatola dei segreti”    e  alla passione della cara Marzia Bertelli e di quanti hanno messo a loro disposizione tempo, professionalità e calore umano.  Un sincero grazie a te che hai letto e leggerai, hai già aiutato e sicuramente continuerai ad aiutare: l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è una famiglia che, oltre a chiedere sostegno, sa donare tanto a chi la sfiora.

“Se sfiori Capri, lei ti sfiorerà per sempre”: Capri è come il bacio di Anastasia nella foto, continua a raggiungermi ogni volta che mi soffermo a ripensarla. Capri è come l’abbraccio di tanti bambini che vivono al nostro fianco e possono essere per noi una famiglia allargata, più ampia del mare che bagna tutti, a prescindere dalle nostre abilità. E’ per questi bambini che è stato scritto questo libro. Sono certo che, sfogliandolo, ti sarà ancor più semplice capirlo! E spero, che un giorno non troppo lontano, possiamo incontrarci tutti per raccontarci dal vivo quanta bellezza siamo stati capaci di condividere.

P.s. Vi ricordo che il libro edito dalla Promediacom sostiene con la sua vendita l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS – APS, donandole parte dei ricavi ed é acquistabile su:  Amazon e presso la Libreria La Conchiglia di Capri

 

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